Glossary entry (derived from question below)
English term or phrase:
non rated claim
Italian translation:
sinistri non indicizzati
Added to glossary by
Paul O'Brien
This question was closed without grading. Reason: Answer found elsewhere
Dec 17, 2013 09:21
10 yrs ago
English term
Argentina
Legal and environment specialist, PhD
Native in: English 
Works in: Italian to English, Spanish to English, English
non rated claim
English to Italian
Bus/Financial
Insurance
opening unearned premium reserves
pooled annual premium
closing unearned premium reserves
investment income
non rated claim
total income
pooled annual premium
closing unearned premium reserves
investment income
non rated claim
total income
Proposed translations
(Italian)
| 3 | sinistri/liquidazioni non valutati |
Shabelula
|
| 3 | richiesta di indennizzo non valutata |
Mariagrazia Centanni
|
Change log
Dec 22, 2013 08:36: Paul O'Brien Created KOG entry
Proposed translations
1 hr
sinistri/liquidazioni non valutati
tentativo..... rate vuol dire molte cose
16 hrs
Mariagrazia Centanni
Italy
Italy
Native in Italian
Italy
Good translator with a good musical ear
Native in: Italian (Variant: Standard-Italy)
Works in: French to Italian, English to Italian, Italian
Related KudoZ points
:
6
richiesta di indennizzo non valutata
la interpreto così ...
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Note added at 1 giorno3 ore (2013-12-18 13:07:03 GMT)
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In risposta alla questione avanzata nella discussione da Mara Marinoni, accludo questo link :
http://www.altalex.com/index.php?idnot=34107,
dove si evince, che ci sono molti motivi per non valutare una 'richiesta di indennizzo', come è riportato nell'esempio n. 3:
Es3) Nei casi in cui vi sia necessità di un tempo più ampio per poter effettuare una valutazione corretta dei postumi invalidanti al termine minimo previsto dall'esempio precedente andranno sommati gli ulteriori tempi (es 180 gg prima della perizia medico-legale, 90gg per l'offerta, 15gg per effettuare il pagamento.
Nel malaugurato caso in cui manchi qualche informazione, al tempo minimo necessario ad una valutazione medica si dovranno sommare i 30gg a disposizione delle imprese assicurative per richiedere le integrazioni, i giorni per ottenere i dati, e poi il nuovo decorrere del termine dei 90 giorni.
Commento: dagli esempi sopra riportati è evidente come il sistema del risarcimento diretto, che nella realtà riguarderà quasi il 90% dei sinistri stradali, ha in realtà creato uno slittamento notevole a volte incalcolabile del termine iniziale dal quale sarà possibile agire giudizialmente nei confronti della propria compagnia assicuratrice.
Da non dimenticare poi che nel caso in cui, nelle more delle valutazioni tecnico-mediche, ci si accorga che l'ipotesi trattata non rientri nelle ipotesi di risarcimento diretto, si dovrà ricominciare da capo con i termini previsti dall'art. 148 e nei confronti della compagnia di controparte con tutto quello che ne consegue.
Non da ultimo è necessario ricordare, ove ve ne fosse la necessità, che ai suddetti termini andranno aggiunti quelli processuali.
Unica consolazione appare il pagamento da imputare all'eventuale liquidazione definitiva.
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Note added at 1 giorno3 ore (2013-12-18 13:07:03 GMT)
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In risposta alla questione avanzata nella discussione da Mara Marinoni, accludo questo link :
http://www.altalex.com/index.php?idnot=34107,
dove si evince, che ci sono molti motivi per non valutare una 'richiesta di indennizzo', come è riportato nell'esempio n. 3:
Es3) Nei casi in cui vi sia necessità di un tempo più ampio per poter effettuare una valutazione corretta dei postumi invalidanti al termine minimo previsto dall'esempio precedente andranno sommati gli ulteriori tempi (es 180 gg prima della perizia medico-legale, 90gg per l'offerta, 15gg per effettuare il pagamento.
Nel malaugurato caso in cui manchi qualche informazione, al tempo minimo necessario ad una valutazione medica si dovranno sommare i 30gg a disposizione delle imprese assicurative per richiedere le integrazioni, i giorni per ottenere i dati, e poi il nuovo decorrere del termine dei 90 giorni.
Commento: dagli esempi sopra riportati è evidente come il sistema del risarcimento diretto, che nella realtà riguarderà quasi il 90% dei sinistri stradali, ha in realtà creato uno slittamento notevole a volte incalcolabile del termine iniziale dal quale sarà possibile agire giudizialmente nei confronti della propria compagnia assicuratrice.
Da non dimenticare poi che nel caso in cui, nelle more delle valutazioni tecnico-mediche, ci si accorga che l'ipotesi trattata non rientri nelle ipotesi di risarcimento diretto, si dovrà ricominciare da capo con i termini previsti dall'art. 148 e nei confronti della compagnia di controparte con tutto quello che ne consegue.
Non da ultimo è necessario ricordare, ove ve ne fosse la necessità, che ai suddetti termini andranno aggiunti quelli processuali.
Unica consolazione appare il pagamento da imputare all'eventuale liquidazione definitiva.
Reference:
Discussion
È una clausola che, facendo riferimento a precisi indici statistici (di solito calcolati dall'ISTAT e resi pubblici) consente di rivalutare le somme assicurate o i massimali (e correlativamente il premio) onde controbilanciare l'erosione inflativa ed evitare, così, l'applicazione della proporzionale o scoperture derivanti dall'inadeguatezza di tali somme e massimali
Poi dipende anche sia dal tipo di polizza/e a cui si riferisce (infortuni, danni o altro). Oppure anche se si riferisce alla riassicurazione.
Per esempio, negli USA è una clausola obbligatoria sulle polizze Auto, che va a coprire i danni da infortunio del conducente non in torto qulora la controparte non fosse assicurata.